Le mazzancolle dapprima sono decapitate, sgusciate e, con l’aiuto di un batticarne, schiacciate in modo da ottenere una “bistecchina”.
Successivamente vengono scottate solo da un lato (classico “scortichino” alla riminese) e poi intercalate con delle patate prezzemolate e carciofi.
Con le loro teste vengono sfumate con Brandy e cotte con verdure e pomodoro, ottenendo un coulis saporito e gustoso che dona al piatto il sapore originale della mazzanzolla.
L’erba aromatica, in questo caso la maggiorana, esprime un perfetto connubio con il carciofo.
La particolarità di questi carciofi è che vengono tagliati a fettine, racchiusi in un sacchetto sottovuoto e cotti al vapore.
Il gusto rimane intatto e originale e non si ossidano.
Verdicchio dei castelli di Jesi – Il Bacco 2012 – Fattoria Coroncino